Il mattino di Salerno ha pubblicato un bell’articolo dal titolo “Ruggi, al bando le infezioni. Via i virus da tutti i reparti”. La notizia è che l’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio Ruggi D’Aragona ha scelto i nostri ozonizzatori per sanificare i suoi reparti con l'obiettivo di prevenire e contenere le infezioni nosocomiali, troppo spesso un effetto indesiderato quando si viene assistiti o ricoverati in ospedale . “L’ospedale di Salerno” – racconta il quotidiano – “fa da apripista nella sanificazione degli ambienti sanitari e dota tutti i reparti di un sistema a impatto ambientale zero a base di ozono che elimina quasi il 100% di batteri, germi, virus, lieviti, [...]. La percentuale di abbattimento della carica microbica e di inattivazione dei virus del dispositivo Sany Water Plus si sono rivelate significative con un unico trattamento.” L’Ospedale ha da tempo attivato un piano d’azione per promuovere all’interno della propria struttura l’igiene delle mani e degli ambienti, tanto da aver aderito anche alla campagna “Save lives: clean your hands” lanciata dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Lo stesso ha anche documentato nella relazione “Dall’igiene delle mani agli ozonizzatori nell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno” i risultati ottenuti grazie all’utilizzo dei nostri macchinari.
L’articolo continua con una breve intervista al nostro CEO Vittorio Hans Pinto, che spiega “Il nostro è uno strumento che può aiutare una struttura sanitaria a essere più sicura dal punto di vista microbiologico, abbattendo drasticamente le occasioni di contagio, il rischio di contrarre infezioni, così come la diffusione di malattie infettive”.
Essere partner dell’ospedale di Salerno ci rende particolarmente orgogliosi, perché offre la possibilità alla nostra azienda di contribuire ancor di più alla diffusione della cultura della prevenzione negli ambienti sanitari, quelli che per definizione sono chiamati a garantire la salute pubblica, e perché siamo fiduciosi potrà essere un esempio anche per le altre strutture ospedaliere.