Formazione di condensa e odore di muffa: due tra i nemici più temibili di ogni ambiente chiuso. Tanto fastidiosi in casa, diventano un problema ancora più grande quando fanno la loro comparsa in negozio, in salone o nella propria boutique. L’ambiente dove ogni giorno si accolgono i clienti è il bigliettino da visita di qualsiasi attività commerciale e la prima impressione che le persone si formano sul punto vendita deriva proprio da ciò che vedono e dagli odori che percepiscono. Per questo è importante che gli spazi della nostra attività siano sempre puliti, accoglienti, organizzati. In una parola, perfetti.
Se “prevenire è meglio che curare” è un motto da fare proprio in generale, diventa una vera e propria parola d’ordine quando si parla di muffa. Per evitare la comparsa di questa seccatura e togliere l’odore di muffa dal proprio negozio si devono comprendere le cause della sua formazione, anche per poter individuare quale sia il rimedio migliore al problema.
Bianche, verdi o nere le muffe sono microrganismi pericolosi per la salute che proliferano velocemente: differenti per forma e colore, emanano tutte, soprattutto se estese, quel tipico cattivo odore di muffa. Ma perché si formano? Le cause principali sono:
Le muffe compaiono principalmente sulle superfici interne – angoli, retro di mobili e scaffalature, pareti dove sono appoggiate le scatole – ma può capitare che intacchino anche gli arredi stessi, i tessuti e le merci.
È bene ricordare che, prima ancora di voler eliminare l’odore di muffa in quanto fastidioso, dovremmo pensare di far fronte al problema a causa della sua pericolosità per la salute. Chi lavora in negozio, infatti, è esposto alle spore della muffa per ore e ore, dato che questi micrororganismi disperdono nell’aria che respiriamo micotossine nocive per l’organismo. Gli effetti si manifestano, in genere, con l’insorgere di allergie e difficoltà respiratorie e attraverso l’indebolimento del sistema immunitario. A questo proposito, sanificare correttamente gli spazi può aiutare a garantire un ambiente accogliente e senza odori per clienti e personale, ma anche evitare che la vostra salute venga danneggiata. Ma come agire, dunque, per debellare e togliere l’odore di muffa?
Magazzino, negozio, toilettes per i clienti e ancora mobilio, scaffalature, ripiani e perfino merci: in un punto vendita le componenti sono numerose e vanno protette da qualsiasi agente degradante come muffe e spore. Capire come eliminare la muffa e il suo odore è dunque una priorità. Come fare?
Per togliere l’odore di muffa da mobili, strutture in compensato, vestiti e borse – e, in generale, da tutte le superfici porose – può essere utile utilizzare un apposito prodotto antimuffa. Sono prodotti spesso a base di ipoclorito di sodio (la generica candeggina) che riescono a eliminare quasi immediatamente la muffa superficiale. Di contro, però, potrebbero non eliminare del tutto il problema e rendere le spore della muffa latenti (in attesa dunque, di formarsi sulle stesse superfici già intaccate). Inoltre, la candeggina è tossica e potrebbe non essere possibile accedere immediatamente agli spazi trattati in sicurezza. In ultimo, potrebbe causare danni a superfici e tessuti, rischiando che questi si decolorino con effetto a chiazze o pois, un inconveniente da non sottovalutare se si sceglie di trattare le superfici con candeggina.
Sanificare un ambiente con l’ozono può aiutare sia a sbarazzarsi dello sgradevole odore di muffa, sia a evitare che si riformi, agendo così su un problema che potrebbe ripresentarsi. Si tratta infatti di un metodo multiazione, volto da un lato a bloccare la proliferazione della muffa e dall’altro a eliminare il cattivo odore. Per impiegare l’ozono contro la formazione e l’odore di muffa in negozio bisogna avvalersi di un ozonizzatore professionale, uno speciale dispositivo che elimina le muffe e i microrganismi presenti in un ambiente riuscendo a raggiungere ogni angolo del negozio o della propria attività. L’ozonizzatore riesce a eliminare le muffe, evitando che queste si riformino, senza causare danni a mobili, componenti e tessuti. Inoltre, i sanificatori a ozono professionali riescono a eliminare gli odori causati dalla muffa in modo ecologico e naturale, perché non ha bisogno di detergenti o materiali consumabili per funzionare. Ecco in sintesi spiegato a che cosa serve un ozonizzatore.
Un ulteriore metodo per togliere gli odori di muffa e le muffe dal proprio negozio, è l’utilizzo di metodi naturali. Bicarbonato, olio di melaleuca – soprattutto per i tessuti – saponi specifici per la pulizia di legno e mobili, oli essenziali e acqua ossigenata: sono tutti prodotti che eliminano l’odore di muffa e le spore, ideali per chi non ama impiegare prodotti chimici. Senza dubbio, questi sono dei buoni alleati se l'obiettivo è rimuovere l’odore di muffa, ma non se si vuole bloccare la comparsa e la proliferazione delle muffa. In un negozio, il problema può ripresentarsi più volte, andando a rovinare irreparabilmente pareti, mobili e merce con un conseguente, e non irrisorio, dispendio di denaro.
Se vuoi avere più informazioni sui nostri ozonizzatori e su come eliminare l’odore di muffa dal tuo negozio ed evitare che puntualmente si ripresenti, contattaci allo 045.9810880 oppure compila il modulo che trovi qui.